Biorisonanza

Lo stress e i disturbi correlati rappresentano un fenomeno in costante crescita e sono tra i maggiori fattori di rischio per il nostro benessere. Basti pensare ai disturbi del sonno, di cui soffre oltre il 10% della popolazione mondiale, o ai disturbi d’ansia, sempre più frequenti, soprattutto a causa del protrarsi della pandemia da Covid-19. In questo senso, la Biorisonanza ha enormi potenzialità nel coadiuvare e mantenere uno stato di equilibrio e benessere su tutti i livelli.
Come funziona?
Inergetix Co.Re System, nello specifico, è un insieme di strumenti altamente innovativi che utilizzano l’informazione e l’energia basandosi sui principi fondamentali della fisica moderna con differenti forme di valutazione e trattamento.
Nelle mie sessioni, faccio uso dei sistemi Informazionale e quello più specifico della Biorisonanza. Il primo è un avanzato sistema “non locale” per esplorare il livello coscienziale e informazionale dell’individuo, in cui sono presenti più di centodieci mila risonanze. Tramite il sistema Informazionale è possibile eseguire i trattamenti anche a distanza, proprio in virtù della caratteristica specifico dei livelli coscienza e informazione della natura umana.
La tecnica della Biorisonanza è invece basata su un meccanismo di feedback e, attraverso l’uso di segnali elettromagnetici emessi dall’organismo, genera un trattamento frequenziale utile al mantenimento dell’equilibrio. La strumentazione utilizzata e molto sofisticata ed è in grado di rilevare e decodificare i segnali prodotti spontaneamente dall’organismo per poi ritrasmetterli monitorandone costantemente gli effetti. In questo modo, è l’organismo stesso che seleziona i segnali amplificati che riceve e utilizza solo quelli utili ed efficaci, ridimensionando o eliminando completamente i segnali disturbanti.
Come si svolge una sessione?
Ogni sessione si suddivide in più fasi. La prima è quella della raccolta dei dati, in cui cerco di comprendere lil tuo stile di vita, attraverso domande specifiche. La seconda fase è poi quella della taratura, in cui gli strumenti sondano per così dire il “terreno” della persona per registrarne la frequenza elettromagnetica specifica. Vi è poi la fase del test vero e proprio, in cui il dispositivo mette in risonanza le frequenze disponibili nel database con il campo elettromagnetico del cliente, al termine della quale otteniamo un report come le informazioni circa il livello di equilibrio e benessere di quell’organismo. Nella fase successiva si valutano le aree di fragilità o di criticità emerse dal rapporto, sulla base delle quali programmo il percorso di trattamento specifico e finalizzato che può prevedere da un minimo di 6 sessioni in un lasso di tempo che varia da 2 a 3 settimane.
La prima sessione ha una durata di circa 75 minuti mentre le successive variano dai 20 ai 30 minuti. Il trattamento è indolore e non invasivo ed è consigliato anche come strumento di rilassamento.
Nota bene: i test di biorisonanza non rappresentano in alcun modo rapporti di tipo diagnostico e dunque, a fronte del risultato del test e del successivo trattamento, non vanno modificati, diminuiti, amplificati o alterati trattamenti o terapie già in atto senza consultare il proprio medico o lo specialista di riferimento.